Il β-idrossibutirrato (β-HB) è un composto chimico che deriva dall’ossidazione degli acidi grassi e che serve come fonte di energia per tessuti periferici come il cervello, il cuore e il muscolo scheletrico. Ma non solo, recenti studi hanno dimostrato che il β-HB ha un ruolo di segnale nella regolazione della lipolisi, dello stress ossidativo e nella neuroprotezione. Inoltre, agisce come regolatore epigenetico, ritardando l’insorgenza di malattie legate all’invecchiamento.
Il β-HB può essere ottenuto attraverso la dieta o attraverso l’uso di integratori. La somministrazione di β-HB è stata dimostrata come una strategia efficace per indurre uno stato metabolico di chetosi nutrizionale. Uno stato di chetosi nutrizionale è stato associato a una serie di benefici per la salute, tra cui una maggiore perdita di peso, un miglioramento del controllo glicemico e un aumento della sensibilità all’insulina.
Questa revisione mira a fornire una panoramica del metabolismo del β-HB e della sua relazione e applicazione nelle malattie legate all’invecchiamento. In particolare, si sottolinea il potenziale del β-HB come terapia nutrizionale adiuvante per l’invecchiamento.
Studi recenti hanno dimostrato come l’uso di β-HB possa migliorare la funzione cardiaca, ridurre l’infiammazione, aumentare la longevità e ritardare l’insorgenza di malattie come l’Alzheimer. L’uso di β-HB può anche influenzare positivamente la funzione cognitiva, la qualità del sonno e l’umore.
In definitiva, i risultati degli studi indicano che il β-HB rappresenta un composto con un alto potenziale terapeutico per la prevenzione e il trattamento di alcune malattie correlate all’invecchiamento.
Fonte Pubmed: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34684426/